RESTAURO DIPINTI

Eseguo restauro di dipinti su tela e tavola.

 

Prima di ogni intervento l'opera viene analizzata al fine di impostare corretamente il restauro, creando una scheda diagnostica corredata di immagini fotografiche, notizie storiche e analisi con la tecnica della fluorescienza ultravioletta.

 

A seconda delle necessità si procede alle differenti fasi del restauro:

pulitura dipinti

  • rimozione dello sporco superficiale depositatosi nel corso del tempo sulla superficie dell'opera (fuligine, sporco organico)
  • rimozione delle vernici cristallizzate e ingiallite dal tempo che rendono difficile la lettura dell'opera
  • rimozione delle ridipinture

 

restauro dipinti:

la prova di pulitura evidenzia la rimozione dello sporco superficiale

restauro dipinti:

la prova di pulitura mostra la rimozione della vernice cristallizzata e sporco superficiale 

Natura morta con fiori e frutta, olio su tela,

Michele Antonio Rapus (1733-1819)

Prova di pulitura-particolare

Natura morta con frutta e fiori
Michele Antonio Rapus (1733-1819)

restauro dipinti:

Mimmo Paladino, "Pasto", 1890.

Trittico polimaterico su tela (188x304,5cm)

Prova di pulitura-particolare


Mimmo Paladino, "Pasto", 1980

Particolare prova di pulitura

La superficie dell'opera si presentava interamente coperta da macchie di muffa e umidità.

consolidamento

Spesso i dipinti mostrano sollevamenti delle pellicola pittorica che, se trascurati, possono portare gravi danni alle opere.

In questi casi bisogna intervenire applicando, con differenti metodologie, sostanze adesive che conferiscano nuova coesione e stabilità alla pellicola pittorica.

 

restauro dipinti:

Il consolidamento in questo caso è stato necessario poichè il dipinto presentava numerosi sollevamenti  della pellicola pittorica e rigonfiamenti della tela

restauro dipinti:

il consolidamento eseguito con applicazione di colla di coniglio a caldo ha ridato stabilità alla pellicola pittorica

foderatura

Nel caso di gravi danneggiamenti della tela risulta necessario applicare su di essa una nuova tela, ricorrendo a diverse metodologie avendo cura di non alterare le caratteristiche proprie dell'opera (pennellate in rilievo e naturale craquelure dovuta all'invecchiamento)

  • foderatura con impiego di materili sintetici
  • foderatura con colla pasta fiorentina
  • strip lining: operazione che consente il ritensionamento della tela senza ricorrere ad una foderatura completa

 

 

restauro dipinti:

la federatura in questo caso era indispensabile poichè il dipinto era stato diviso in due parti in corrispondenda della parte centrale

restauro dipinti:
utilizzando la tecnica di foderatura a colla pasta fiorentina è stato possibile unire le due parti, riportando l'opera allo stato originale

restauro pittorico

A seconda delle richieste del cliente si può intervenire con tecniche diverse:

  • reintegrazione pittorica: dove sono presenti le mancanze vengono integrate creando uniformità cromatica e formale al fine di rendere l'opera leggibile e facilmente fruibile
  • reintegrazione pittorica selettiva (rigatino): il ritocco viene eseguito con un tratteggio in modo che da una certa distanza l'opera risulti completa e leggibile ma avvicinandosi le integrazioni sono facilmente individuabili
  • reintegrazione a neutro: le mancanze non vengono ricostruite ma si utilizza una tinta neutra in corrispondenza delle lacune

restauri dipinti:

Il dipinto presentava numerose lacune nella parte centrale

restauro dipinti:
L'intervento e' stato realizzato con il metodo della reintegrazione pittorica.

restauro dipinti:

Il dipinto (Paesaggio con figure attributo a Pieter Mulier detto il Tempesta) presentava una grande lacuna nella parte centrale dell'opera.

restauro dipinti:

la lacuna è stata integrata con la tecnica della reintegrazione pittorica 

restauro dipinti: 

il dipinto (natura morta con strumenti musicali- particolare) presentava ampie lacune

restauro dipinti: il ritocco è stato eseguito con il metodo della reintegrazione pittorica selettiva (rigatino)